
Il 23 settembre 2015 si è tenuta a Hollywood la seconda edizione di Oculus Connect: la conferenza sulla realtà aumentata organizzata da Oculus VR. L’azienda, dopo essersi introdotta nel campo della realtà aumentata nell’agosto del 2012 lanciando su Kickstarter il progetto per un headset dedicato al gaming, rappresenta oggi il più interessante fronte di sperimentazione del settore, in particolare per quanto riguarda l’elettronica di consumo.
L’evento, ospitato dal Dolby Theater della capitale del cinema mondiale, ci ha permesso di capire quanto sta crescendo il campo delle tecnologie per la realtà aumentata, e con quale rapidità sta promettendo di cambiare il nostro modo di fruire contenuti di intrattenimento. Durante l’evento è stato presentato un nuovo Samsung Gear sviluppato da Oculus che rappresenterà un headset per realtà aumentata completo e performante, e avrà un costo di soli 99$.
Lo strumento, che sarà venduto da novembre e sarà compatibile con tutti gli smartphone Samsung rilasciati nel 2015 (compresi i top di gamma S6, S6 edge, S6 edge+ e Note 5) promette di far esplodere un mercato ad oggi estremamente marginale. Costerà infatti oltre il 50% in meno del suo predecessore (il Gear VRs) e, soprattutto, sarà molto più comodo da utilizzare e indossare. Peserà il 22% in meno, avrà una vestibilità più resistente e confortevole e il suo software sarà ancora più user friendly.
A suggerire una vasta diffusione, nei prossimi mesi, degli strumenti per realtà aumentata da collegare agli smartphone è il fatto che alcuni fra i più grandi attori del panorama digital e tech mondiale stanno investendo su questa nuova realtà: da Facebook, che ha acquisito Oculus VR lo scorso anno, a Netflix e diverse case di videogame, che stanno lavorando a contenuti da far fruire esclusivamente attraverso questo tipo di attrezzature.
In particolare Netflix, fra i più diffusi canali di abbonamenti a contenuti audiovisivi in streaming, ha già rilasciato un’app in grado di girare sui device Oculus, e attraverso la quale è possibile fruire sia contenuti tradizionali che opere nate esclusivamente per la fruizione in realtà aumentata.
Facebook intende trovare un ritorno del proprio investimento in un ecosistema di app e giochi a pagamento da far ruotare attorno agli Oculus. Inoltre sta già studiando dei modi per integrare la loro tecnologia all’interno del social network. Ne sono un esempio i video a 360°, recentemente introdotti sulla piattaforma.
Swimming with dolphins in 360 virtual reality video — The Dolp…Swim with wild dolphins in 360 video!! Just click and drag or move your phone for the full experience! Special thanks to Ric O’Barry’s Dolphin Project
Posted by RYOT on Mercoledì 23 settembre 2015
Sul fronte hardware, invece, la più grande innovazione di casa Oculus la troveremo sul mercato solo nel secondo quadrimestre 2016: si tratta di Oculus Touch, e consiste in due controller che riproducono le mani del giocatore nella realtà virtuale, aumentando esponenzialmente le possibilità di interazione dell’utente.
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